IL NOTAIO PER L'AZIENDA
IL MONDO DELLE AZIENDE
Oltre che nel momento della nascita, della ristrutturazione, delle modifiche statutarie e degli stati di crisi (per i quali si rinvia ad altre pagine o sezioni del sito, in particolare a "operazioni societarie") il notaio ha a che fare con l'azienda all'atto del suo trasferimento, sia che questo riguardi l'intera azienda o un suo ramo, e sia che si tratti di vendita o donazione o di conferimento in società.
Nel campo del trasferimento, la mia principale area specialistica è il passaggio generazionale e cioè il trasferimento dell'impresa ai discendenti a mezzo del patto di famiglia o di un trust, con l'analisi della soluzione più adeguata e delle modalità che il caso concreto induce adadottare.
Mi occupo inoltre di MBO (acquisizione di azienda da parte di un gruppo di manager interni, generalmente affiancati da uno sponsor che mette a disposizione le risorse finanziarie) e di esternalizzazione (quando si accompagna a una cessione di ramo).
Il momento della cessione o dell'affitto è l'unico in cui le strade del notaio e dell'imprenditore individuale si incrociano sul terreno strettamente aziendale.
Per questi atti, oltre alla redazione degli stessi, guido le parti nella riflessione sulla parti più delicate, quali la calibratura del divieto di non concorrenza, la posizione del coniuge non imprenditore (che può incidere in modo completamente diverso da quanto normalmente si ritiene), la cedibilità di crediti particolari, inclusi quelli tributari, il trasferimento o meno dei dipendenti, le modalità di esercizio del riscatto (nel solo caso di affitto e quando esso sia voluto dalle parti), la possibilità- in caso di inadempimento dell’acquirente- di riacquistare la titolarità da parte del cedente con un atto unilaterale.
SOCIETÀ COOPERATIVE E CONTRATTI DI RETE
La formula cooperativa in Italia continua a essere un modello virtuoso, attualmente attestato su performance in media superiori alle altre forme imprenditoriali, sia pure con marcate differenziazioni regionali. Costituire una società cooperativa , ancor più che nelle società lucrative, non è questione che dovrebbe essere risolta superficialmente. Le cooperative hanno normative plurime (con molte leggi speciali) e spigolose, a volte apparentemente contrastanti. L'iscrizione all'albo, l'ottenimento di agevolazioni fiscali, la futura partecipazione ad appalti pubblici possono essere compromesse da uno statuto non accorto . Anche nella regolamentazione interna delle coop impera un certo vizio seriale, che poco si sofferma sulle specificità dell'attività esercitata e su una programmazione coerente con il tipo di sviluppo e di base societaria previsti. Anche a seguito di una collaborazione negli anni con un ente di rappresentanza e tutela delle cooperative ho acquisito un'esperienza nel settore che metto a disposizione del variegato e dinamico settore della cooperazione, sia in fase di costituzione della società che nella consulenza successiva, quando sia collegata a un atto notarile o richieda un parere strettamente legale. Allo stesso modo mi pongo riguardo quella forma di cooperazione d'impresa che è costituita dai consorzi.
Nel campo della collaborazione d'impresa uno strumento assai moderno e ricco di potenzialità sono i contratti di rete, con i quali due o più imprese si obbligano a esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la capacità innovativa e la competitività sul mercato. Ancorché non obbligatoria la figura del notaio diventa utilissima quando il contratto compie quel salto di qualità che ne fa una rete-organizzazione. Emerge la necessità di competenze che trascendono quelle che normalmente possiede un imprenditore e chiamano in causa le doti di un giurista, in primissimo luogo contrattualista con una certa dimestichezza e predisposizione verso gli istituti nuovi e la cui prassi sia in corso di formazione.
OPERAZIONI SOCIETARIE
Il diritto societario è una delle materie giuridiche che più richiedono aggiornamento, nemmeno tanto per le variazioni delle legge (che ha raggiunto una certa stabilità con la riforma del 2003) quanto per il continuo rinnovarsi della casistica e il mutamento degli orientamenti giurisprudenziali. Nell'ambito di questa branca del diritto commerciale studio con cura, oltre alla fase di costituzione della società, le operazioni d'impresa più significative, quali fusione, nazionale o transfrontaliera, scissione, trasformazione, aumento e riduzione di capitale e tutti i casi in cui la riorganizzazione o la crisi aziendale vanno a confluire nell'intervento notarile.
Il momento della costituzione di una società è particolarmente sottovalutato, progressivamente anche dal legislatore che, per le s.r.l., ha introdotto forme di apparente semplificazione che si limitano a ignorare la preventiva definizione di una serie di questioni le quali, potenzialmente, possono invece complicare molto la vita futura di coloro che aprono un'attività commerciale in forma societaria, persino quando essa abbia carattere familiare. A eguale attenzione vanno sottoposti gli atti costitutivi delle società di persone.
Spesso l'intervento notarile sulla società commerciale si inserisce in una vita d'impresa già esistente e sulla quale vigila da tempo un professionista tributario. In questi casi il notaio deve avere l'intelligenza di non sovrapporsi senza passare per un attento confronto con il commercialista. Più in generale, trovo che, specie nel campo d'impresa, la sinergia professionale sia la chiave di una buona impostazione giuridico-fiscale dell'attività e guardo con favore ai professionisti dell'altro ramo che cercano basi di collaborazione per meditare preventivamente su alcuni settori specifici e più complessi, che si giovano dell'affiatamento di partenza di coloro che apportano le diverse competenze.
Tra le varie forme di assistenza settoriale segnalo quella che presto nello studio e redazione di patti parasociali, anche fuori dal campo delle società per azioni, quella per le start up innovative, seguite nella costituzione e/o indirizzate nei passaggi necessari per l'inquadramento legale nella categoria, che determina l'applicazione dei vari benefici e quella per la costituzione, la trasformazione o la modifica delle società sportive e la costituzione delle società tra professionisti.