Il diritto di prelazione ereditaria si trasmette agli eredi?
Come cambia la posizione del chiamato che è in possesso dei beni, rispetto alla rinuncia?
Si può revocare tacitamente la rinuncia ereditaria?
I creditori del chiamato possono agire se questi ha lasciato decorrere i termini per accettare?
Si applica l’articolo 524 in caso di rinuncia all’azione di riduzione?
Alcune recenti sentenze mi danno l’occasione, in questo testo, di fare un brevissimo punto su questi argomenti