Remo Bassetti
Notaio   |   Consulente giuridico   |   autore

Per non fermarsi alla forma
Per non fermarsi alla firma

Al notaio si pensa per lo più come il professionista equidistante che stende un contratto tra due parti.

Ma il notaio può anche essere il consulente qualificato cui un’unica parte interessata si rivolge per il raggiungimento di un obiettivo giuridico, che ha un importante valore esistenziale.

Al cuore della mia attività ci sono l’assistenza nella pianificazione successoria e in tutte le attività che sono connesse a un’eredità presente o futura; e l’assistenza per l’istituzione di un trust o più in generale per la protezione del patrimonio, intesa come responsabile prevenzione.
Persino l’acquisto immobiliare richiede al notaio qualcosa in più che la pur essenziale funzione di pubblico ufficiale: l’acquirente dovrebbe attendersi ascolto attivo, individuazione e soluzione dei più vari problemi specifici, assunzione di responsabilità, ottimizzazione fiscale.

Da oltre trent’anni come notaio accompagno la clientela all’acquisto della casa.

Ho trasfuso quest’esperienza in un libro... che ha lo scopo di rendere utilmente più informato e consapevole chi si accinge a quest’operazione. Non credo che il notaio risponda allo stereotipo per il quale “mette solo la firma”. Nella gran parte della contrattualistica, della pianificazione e delle operazioni societarie cerco di valorizzare la qualità creativa. Penso che per il cliente del notaio non sia positivo trovarsi di fronte né un burocrate né un’organizzazione prettamente imprenditoriale.

Per quanto mi riguarda (anche se le sinergie professionali mi trovano propenso e collaborativo), ho scelto di dare un’impronta del tutto personale alla mia struttura e di non superare mai nello stesso periodo una soglia quantitativa di clientela che possa incidere negativamente sull’efficienza dello studio e sul valore della mia presenza.

Al tempo stesso, sempre più mi sono aperto alla consulenza notarile, svolta anche a distanza. Trovo in effetti che la limitazione territoriale della stipula notarile offra un’immagine angusta del mestiere. Ed è ormai pacifico che, per la gestione o l’avvio di attività significative, una persona possa preferire rivolgersi al professionista che per qualche ragione ha selezionato, anche se non si trova nella sua città, o addirittura nella stessa nazione.

Perché i notai non sono tutti uguali

Tutti i notai sono pubblici ufficiali che agiscono secondo terzietà, tutti attribuiscono pubblica fede agli atti e documenti che da essi promanano, tutti hanno superato un difficile concorso di idoneità, tutti sono tenuti a garantire la legalità di quanto viene da loro sottoscritto. A questo punto l’identità si arresta: ogni notaio ha la propria personalità, biografia, competenza, organizzazione, area specialistica, intelligenza, capacità di ascolto e da questo mix escono attitudini diverse e ragioni per scegliere l’uno piuttosto che l’altro, e non necessariamente sempre lo stesso per qualsiasi tipo di attività che richieda l’intervento notarile.

Internazionale

L’attività del notaio, di solito legata alla competenza territoriale, può in realtà estendersi ed allargarsi anche oltre i confini italiani.

In particolare, nel 2015 è entrato in vigore il Regolamento per le Successioni Europee, e ho da allora sviluppato uno specifico interesse professionale per le successioni internazionali, sia nella fase di pianificazione ereditaria sia in quella in cui già esistono degli eredi.
Per gestire situazioni che richiedono anche l’intervento di professionisti operanti in altri paesi o per i dossier che incidono su più ordinamenti ho fondato International Succession Network (ISN).

Un caso frequente di cui mi occupo... è quello in cui persone, i cui eredi vivono in un paese diverso, sono decedute in Italia, o comunque possiedono beni in Italia. Queste successioni presentano anche una serie di aspetti pratici (come lo svincolo in banca delle somme depositate sui conti e dei titoli) che seguo all’interno del dossier. Un’altra ipotesi tipica è l’assistenza di stranieri che risiedono in Italia e devono pianificare la loro successione.

La conoscenza della normativa successoria di alcuni stati mi consente di fornire assistenza nella redazione di negozi o contratti che, invalidi nel nostro ordinamento, sono invece riconosciuti in altri, nei quali produrranno i loro effetti, come alcune forme di patti successori.

Accompagno clientela straniera negli acquisti di immobili o partecipazioni societarie, anche con formule dedicate, adatte a chi sia costretto a seguire l’affare da lontano, magari senza cognizioni del diritto e della fiscalità italiani e in una lingua che non padroneggia.

Il mio ultimo libro

Il grande libro per comprare casa

Anima in Corporation, 2023

L’acquisto di una casa resta in cima ai desideri degli italiani. Ma come farlo nel modo migliore e più sicuro, consapevoli dei propri diritti, delle responsabilità delle altre figure in gioco (venditore, agente immobiliare, banca, notaio) e degli impegni che si assumono nel corso di una trattativa? Eccolo spiegato in modo chiaro, accessibile e persino divertente. Comprare casa è un’esperienza emotiva, un progetto economico e una vicenda regolata dal diritto e con implicazioni fiscali. Il libro si occupa specialmente di questo aspetto ma non disdegna di affacciarsi sugli altri due.

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