Contratti di mantenimento e assistenza
I bisogni per i quali il notaio Remo Bassetti può assistervi con successo:
Come posso lasciare la casa al figlio che si occupa di me senza che gli altri eredi possano opporsi?
Come posso ridurre o quasi annullare la porzione ereditaria del figlio che si disinteressa di me?
Consulenze e attività del notaio Remo Bassetti in questo campo:
Contratti di mantenimento e di assistenza
Pianificazione successoria a favore di uno o più dei discendenti
La materia, lo studio Notaio Remo Bassetti
Il contratto di mantenimento è un contratto atipico, considerato pacificamente lecito dalla Corte di Cassazione, con cui una persona cede un capitale o un diritto reale su un bene (tipicamente la piena o la nuda proprietà dell’immobile) in cambio dell’assistenza vitalizia da parte dell’acquirente. Non si tratta dunque di una donazione ma di un contratto oneroso: invece che in denaro, l’acquirente paga in natura, prendendosi carico di tutti i bisogni alimentari e assistenziali del cedente, o almeno di quelli previsti del contratto (dove spesso l’obbligo è posticipato al sorgere del bisogno).
Secondo la Cassazione il contratto ha natura aleatoria: non deve cioè essere sicuro, nel momento della stipula, chi sia la persona che ne trarrà maggior vantaggio, il cedente o l’acquirente. Per questa ragione un simile contratto stipulato da una persona gravemente malata o anzianissima sarebbe quasi certamente nullo. In generale, si tratta di un contratto delicato, che richiede da parte del giurista una precisa conoscenza tecnica e una speciale attenzione alla scelta e al dettaglio degli obblighi e delle clausole da inserire validamente nel contratto, caso per caso.
Forte di una lunga specializzazione ed esperienza, lo studio del Notaio Remo Bassetti impiega il contratto di mantenimento (o una sua sottospecie, definita contratto di assistenza) nella pianificazione successoria, in particolare consentendo ai genitori di ricompensare il figlio o il nipote che si prende effettivamente cura della loro vecchiaia, o è disposto a farlo, favorendolo rispetto ai figli che se ne disinteressano.