Trasferimenti immobiliari negli accordi di conciliazione e brutte sorprese sull’imposta di registro

Tutti gli atti collegati al divorzio e alla separazione sono esenti da imposte, anche i trasferimenti immobiliari.

Una norma analoga è dettata per gli atti e i provvedimenti relativi a una mediazione. E il verbale che sancisce gli accordi è esente dell’imposta di registro fino a 50.000 euro di base imponibile.

In entrambi i casi, se sono presenti immobili, l’ultimo passaggio è notarile.

Trattare però le due discipline allo stesso modo può riservare una brutta sorpresa all’acquirente dell’immobile in mediazione.

In questo video parlo di un equivoco in cui a volte incorrono anche i mediatori e di una sentenza di quest’anno della Cassazione.

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